“Vivere l’agricoltura in chiave multifunzionale vuol dire avere una visione innovativa e rinnovata del settore agricolo. Chi opera nel segno della multifunzionalità si fa promotore di valori e ambasciatore di un vero e proprio stile di vita. Il mondo è cambiato e il panorama agricolo si sta adeguando a nuove prospettive. Fare agricoltura multifunzionale vuol dire saper fare più cose e saperle fare bene, questa è una grande responsabilità ma è sicuramente anche una grande possibilità”. E’ quanto dichiara Serena Gallaccio ex studentessa del Liceo Giordano Bruno di Roma – oggi Responsabile Donna e Impresa di Coldiretti Lazio – a margine del convegno su “Multifunzionalità in agricoltura: nuove prospettive e opportunità”.
A dare il benvenuto a inizio lavori il Dirigente Scolastico Paolo De Paolis e la Prof.ssa Concetta Di Lunardo. Sono intervenuti Giuseppe Casu, direttore di Coldiretti di Roma; Niccolò Sacchetti, presidente Coldiretti di Roma; Marco Cerboni, responsabile per Coldiretti dei Psr (Programma di Sviluppo Rurale), Serena Gallaccio, imprenditrice e responsabile Donna Impresa, Pina Boccia, tecnologo alimentare di Coldiretti. Coordinatore dell”evento Maurizio Ortolani, responsabile regionale di Campagna Amica. Protagonisti dell’evento del 3 dicembre 2019 che si è svolto nell’Aula magna del Liceo Giordano Bruno gli studenti di vari indirizzi della scuola ed esponenti della Coldiretti.
Si è parlato in particolare di Agri-Professione in stretta relazione con i temi su cui la scuola sta puntando molto, in particolare: sicurezza alimentare, conservazione del paesaggio, ecologia, salute e benessere e tracciabilità di filiera. Temi declinati nell’esperienza di un’azienda agricola multifunzionale condotta rispettando – senza forzature – gli equilibri naturali. Equilibri che per mano dell’uomo stanno andando fuori controllo.
Un incontro utile, ricco di suggerimenti, spendibile trasversalmente, che incontra buone pratiche e spunti di riflessione sui temi della sostenibilità ambientale, la perdita di biodiversità, i cambiamenti climatici e l’avvicinarsi dei giovani alle professioni che offre l’agricoltura a Km0. In tale senso i docenti e gli studenti del Liceo Giordano Bruno stanno facendo la loro parte con un’agenda densa di attività concrete nella consapevolezza che è a partire dall’educazione che inizia il vero cambiamento. Un cambio di passo ormai urgente, improcrastinabile!
Clicca qui per visionare l'articolo completo scritto dalla prof.ssa Concetta Di Lunardo.
Visualizzazioni: 1136 | |
Top news: No | Primo piano: No |