Al Ministro dell’Istruzione

Al dott. Anello

Gentile dott. Anello,

noi sottoscritti docenti e non docenti del Liceo Giordano Bruno di Roma apprendiamo con sconcerto la decisione del suo ufficio di sospendere per quindici giorni la prof.ssa Dell’Aria dal servizio.

Il motivo sarebbe di ordine disciplinare, relativo a un power point presentato dagli studenti di una seconda superiore in cui i provvedimenti del recente decreto sicurezza venivano accostati alle leggi razziali del 1938.

La tempestività, la durata e la gravità della sanzione hanno, come si sarà accorto, colpito profondamente non solo il mondo della scuola ma l’intera società civile, ledendo i diritti previsti dagli articoli 21 e 33 della nostra Costituzione.

Riteniamo quindi che la sospensione ed i conseguenti effetti economici abbiano profondamente leso non solo la libertà di insegnamento della docente, ma anche la possibilità della scuola di farsi, quotidianamente, palestra di esercizio democratico , di libera espressione e di coscienza critica che anche gli studenti, devono poter esercitare.

Nell’esprimere tutta la nostra solidarietà e vicinanza alla collega, chiediamo il ritiro immediato di una sanzione ingiusta e ingiustificata, oltre che offensiva nei confronti di tutta la comunità educante e di vigilare affinché simili episodi non si ripetano e si favorisca l’esercizio libero e sereno delle manifestazioni dell’arte e del pensiero secondo il dettato costituzionale.